TERAMO – Tutto come previsto, con la ‘correzione’ notturna all’impostazione iniziale del recupero di Francesca Lucantoni al posto di Piero Romanelli alla pubblica istruzione, ma che sostanzialmente non ha inciso sulla distribuzione numerica delle deleghe: il nome nuovo del Brucchi-ter è il registra Marco Chiarini, docente all’Università di Urbino, a quale il sindaco ha personalmente affidato l’assessorato alla cultura. Con lui le new entry sono il consigliere di Futuro In, Franco Fracassa, e il ripescato Roberto Canzio, non eletto nella consultazione elettorale del giugno 2014 con la lista civica del sindaco "Insieme per Te". La nomina di Canzio – che la sua esperienza amministrativa l’ha svolta tutta nella lista civica dalmaziana Al Centro per Teramo senza mai avere però incarichi in esecutivo -, è stata tecnicamente possibile grazie al rientro in maggioranza di Mimmo Sbraccia, che dop aver mollato la lista con cui era stato eletto, "Popolari con Teramo", ha fatto la stessa cosa con Fratelli d’Italia Alleanza Nazionale e, lasciato orfano Raimondo Micheli, è confluito nella lista del sindaco. Dunque tre assessorati dai precedenti quattro restano ai gattiani di Futuro In (Guardiani, Fracassa e Lucantoni), due (erano tre) per il Nuovo Centrodestra (Cozzi e Misticoni), uno a Forza Italia (Marchese) e uno alla civica "Insieme per te" (Canzio), con l’esterno Chiarini a comporre il nuovo esecutivo da 8 poltrone. ‘Eccellenti’ i nomi che restano fuori: Piero Romanelli, Rudy Di Stefano e Marco Tancredi.
Le deleghe:
Sindaco – bilancio e programmazione economica, affari generali, affari legali.
Fracassa – Lavori pubblici, rapporti con i gestori, centro storico ed arredo urbano, innovazione tecnologica, protezione civile.
Canzio – commercio, marketing territoriale, cura del verde, rapporti con le frazioni, industria, agricoltura e artigianato, sport e rapporti con società sportive.
Lucantoni – pubblica istruzione e assistenza scolastica.
Misticoni – urbanistica, pianificazione, piano particolareggiato centro storico, housing sociale, edilizia residenziale pubblica, toponomastica.
Marchese (vicesindaco) – anagrafe, stato civile, riforma della macchina amministrativa, rapporti con le società partecipate.
Cozzi – cura e decoro della città, manutenzione ambiente mobilità, traffico e trasporti.
Guardiani – attività sociali, terza età, politiche per la famiglia, politiche per il lavoro, attuazione del programma elettorale.
Chiarini – Cultura, turismo, politiche culturali e valorizzazione del patrimonio artistico-culturale della città, Cult.